ITINERARIO 3
Partendo sempre da piazza della Repubblica ci incamminiamo per quello che una volta era C.so Matteotti, una via che prima del sisma del 23.11.2024 era il fulcro della vita calitrana; costellata di abitazione e di botteghe, in un certo senso collegava la parte vecchia del paese con la parte nuova. Oggi dai ruderi delle case distrutte dal sisma è venuta alla luce una torre dal basamento troncoconico facente parte della cinta muraria dell'antico castello. Vicino alla torre si apriva la cosidetta "Porta di Nanno", uno degli accessi al borgo medievale di Calitri. La torre è stata successivamente restaurata.
Continuando, sulla sinistra troviamo palazzo Tozzoli. Di fronte possiamo vedere il Monumento .ai .Caduti in .guerra

A fianco:

Torre di Nanno
Sotto:

Palazzo Tozzoli

Monumento
Caduti in guerra

Chiesa di
San Canio

 

circondato dagli alberi dei giardini pubblici. Giungiamo così innanzi alla Chiesa Madre di San Canio, interamente ricostruita dopo il terremoto del 1980. Nella chiesa troviamo l'altare maggiore in marmo intarsiato del XVIII secolo e alcuni dipinti risalenti al XVIII secolo. Uno di questi raffigura "l'Apoteosi di San Canio".
L'antica chiesa madre si trovava vicino al Monastero delle Benedettine; seriamente danneggiata dal terremoto del 1694, fu ricostruita nello stesso posto ma a causa della frana fu abbattuta nel 1883 e riedificata dove oggi la vediamo.