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MOSTRA
OGGETTI SACRI (pag. 2)
La
fila di banconote, che nella foto pende dalle braccia della
stupenda statua, fa pensare alla prodigalità dei calitrani,
testimoniata dall’elenco, che ritroviamo nell’esposizione,
delle persone che offrirono le loro cose più preziose
per la ricostruzione della chiesa dopo il terremoto del 1910,
insieme alle donazioni dei calitrani emigrati in America.
Verrà
alla mente la più recente ricostruzione della chiesa,
e il suo aspetto precedente al terremoto del 1980, rievocato
dalle piccole tele dipinte a .grottesche
e a .figure.
femminili |
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allegoriche
che ne ornavano alcune pareti.
Non si potrà fare a meno di ammirare le tre antiche
campane, specialmente la più grande e più lavorata,
la cui lunga iscrizione ci dice essere dell’Abbazia
ricostruita di S. Maria in Elce...
E’ questo un solo esempio dei tanti percorsi che si
possono fare nel mondo dei ricordi e della storia di Calitri,
partendo dall’osservazione diretta di quegli oggetti,
che già solo per questa facoltà che li caratterizza,
hanno un valore incommensurabile. A questo si deve aggiungere
poi l’alto pregio artistico legato alle abilità
manifatturiere di antichi artigiani.
Sempre
nella sala-cripta è possibile ammirare un bellissimo
presepe che ha come sfondo l'antico castello di Calitri.
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