ITINERARIO 2 (pag. 3)
Dopo aver lasciato la chiesetta di S. Antonio Abate arriviamo a Via Buccolo; qui vi era una delle quattro porte di accesso al paese.
Continuando per via Nicolais troviamo la casa dove nacque l'Onorevole Salvatore Scoca.
Più avanti possiamo vedere il più antico portale di Calitri, risalente al 1614, con uno stemma raffigurante il sole, la luna e tre stelle sopra tre cucuzzoli.
Proseguendo, troviamo vari esempi di 'casa palaziata', con portale in pietra che introduce in una piccola corte spesso coperta, con la scalinata che conduce ai piani superiori, ed il 'magazeno'.
La grotta profonda decine di metri, veniva utilizzata quale deposito di vino, olio, grano ed altro.

A fianco:
Esempio di "casa palaziata"
 
   

A fianco:

Esempio di "casa palaziata"
Vico San Pietro
Sotto:
Stemma portale risalente al 1614
 

Alla fine di via Nicolais, dopo aver disceso una serie di piccole scale ci troviamo nel Vico di San Pietro, una volta centro dell'antico borgo costituitosi, sempre secondo Vito Acocella, nella stessa epoca dei Casaleni, intorno alla chiesetta di San Pietro e a una delle due torri di guardia alla "Porta del Pozzo", oggi non più esistenti.
Salendo ancora arriviamo di nuovo in piazza della Repubblica.