Fu nominato, il 17 luglio 1946, nel secondo ministero De Gasperi sottosegretario di Stato alle Finanze, carica che tenne fino al 18 ottobre successivo quando rassegnò le dimissioni perché nominato Avvocato Generale dello Stato (16 ottobre 1946).
Fu presidente della Commissione Speciale per il piano E.R.P. (European Recoverj Program).
Fu presidente per diversi anni della IV Commissione (Finanze e Tesoro) della Camera dei Deputati e della Giunta per i Trattati di Commercio e legislazione doganale.
Fu anche presidente della Commissione speciale per la riforma tributaria.